La Guascogna (in francese: Gascogne) era un antico territorio della Francia, posto nell’area sud-occidentale del Paese. Confinava a ovest con la Spagna, dalla quale era separata attraverso i Pirenei, ed era bagnata a nord dall’Oceano Atlantico. La Garonna (Garonne), suo fiume principale, delimitava il suo confine a nord -est e a sud con il resto della Francia.
Oggi questa regione non esiste più, essendo stata assorbita in parte dalla Nuova Aquitania e in parte dall’Occitania, due regioni francesi create nel 2016 (vai alla pagina sulla GEOGRAFIA DELLA FRANCIA per saperne di più). Una parte della Guascogna storica si trova oggi in Spagna, e corrisponde alla comarca di Arán in Catalogna.
Già da molto prima, però, il nome “Guascogna” non era più uso: venne completamente eliminato durante la Rivoluzione Francese nell’anno 1790, mentre la sua indipendenza politica dalla Francia fu persa già dopo la Guerra dei Cent’Anni (1337 – 1453), quando scomparve il ducato di Guascogna.
Oggi il termine “Guascogna” definisce solamente un’area culturale, anziché geografica o politica. La Guascogna è infatti un territorio con proprie usanze e una propria lingua: il dialetto guascone, lingua ufficiale assieme al francese.
Il suo nome deriva dalla storpiatura di “vascone”, un popolo che anticamente viveva sui Pirenei. Il primo nome della regione fu infatti “Vasconie”. Da questa parola è derivato il “basco”, un tipico cappello francese ormai divenuto simbolo della vita bohémienne (vai alla pagina su I BAFFI E IL BASCO per saperne di più) e il nome “Paesi Baschi”, una comunità autonoma della Spagna.
La regione è oggi famosa anche grazie al romanzo di Alexandre Dumas padre “I tre moschettieri”(Les trois mousquetaires), scritto nel 1844 ma ambientato nella Francia della prima metà del ‘600: D’Artagnan, cadetto moschettiere protagonista della storia, è infatti il guascone più famoso della letteratura. Nell’italiano corrente, col termine “guascone” si intende una persona spavalda e sfrontata, due qualità che venivano attribuite agli abitanti della Guascogna proprio all’epoca di D’Artagnan.
La Guascogna è oggi un luogo pieno di attrattive e di storia. Qui vengono inoltre prodotte due bevande molto famose: l’acquavite Armagnac (vai alla pagina sui LIQUORI FRANCESI) e il vino Bordeaux. Dal nome del vino (ovviamente rosso) deriva anche quello del colore.
BORDEAUX, capoluogo della Nuova Aquitania (dipartimento della Gironda) costituisce la città più importante della Guascogna. Situata sulle rive della Garonna, è rinomata per le sue splendide chiese, tra cui la cattedrale di Sant’Andrea (Saint- André) con la famosa torre di Pey Berlan, Notre-Dame, Saint-Pierre e la chiesa di Santa Croce. Altri splendidi edifici sono il Gran Teatro (Grand Théâtre de Bordeaux) e il Palazzo di Rohan. Pittoreschi luoghi d’interesse sono le due porte, Cailhau e Dijeaux, la bellissima piazza della Borsa e la passerella Gustave Eiffel. Qui inoltre si trova la piazza più grande della Francia: Place des Quinconces.
Un altro luogo molto importante situato nell’area dell’antica Guascogna è il Santuario di NOSTRA SIGNORA DI LOURDES, descritto in dettaglio alla pagina sui SANTUARI CATTOLICI, disponibile anche in francese (clicca sul link). Il santuario si trova nel paese di Massabielle, in Occitania.
Uno dei dipartimenti della Nuova Aquitania un tempo facenti parte dell’antica Guascogna è quello delle Lande. Tra il dipartimento delle Lande, della Gironda e di Lot e Garonna si trova l’area chiamata LANDE DI GUASCOGNA (Landes de Gascogne), talvolta erroneamente confuso con le Lande vere e proprie. Si tratta di una bellissima zona pianeggiante ricca di pinete dove ha sede un meraviglioso parco naturale regionale, costituito dalla più grande foresta di pini marittimi di tutta Europa. Sul fiume Leyre è inoltre possibile andare in canoa.
In più, qui è presente anche l’ecomuseo della “Grande Lande”, costituito da: il villaggio Quartier de Marquèze, a Sabres; il laboratorio di distillazione della resina di Luxey; e il Museo del Patrimonio religioso e delle Credenze popolari (Musée du patrimoine religieux et des croyances populaires) nella chiesa di Notre-Dame di Moustey.
BAYONNE, sempre in Nuova Aquitania, è un’altra importante città dove nel 1808 avvenne l’incontro tra Napoleone e Carlo IV di Spagna. Nel castello di Marracq venne inoltre firmato l’atto di abdicazione del re per mano del Bonaparte.
Facente parte della provincia dei Lapurdi, Bayonne è una città dei Paesi Baschi francesi. E’ famosa per la cattedrale di Santa Maria, per il museo basco e per i due castelli chiamati “vecchio” e “nuovo”. Qui, inoltre, sono presenti le fortificazioni di Vauban, proprio come a Briançon, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra (vai anche alla pagina sui PAESI BASCHI FRANCESI per saperne di più su questa città).
La capitale storica del ducato è però AUCH, in Occitania, dove si trova la stupenda cattedrale con la torre d’Armagnac, simbolo della città.
Vai anche alla pagina su LA DUNE DU PILAT per trovare informazioni su un’altra stupenda attrazione presente in Guascogna.