IL TRONCHETTO DI NATALE

Il “Tronchetto di Natale” (Bȗche de Noël) è il dolce tradizionale francese simbolo del Natale.

In Francia rappresenta quello che in Italia è l’originale panettone di Milano, anche se questa ricetta è assai diffusa anche nel nostro Paese, importata dalla Francia metropolitana nel XX secolo.

Il tradizionale tronchetto di Natale francese (Bȗche de Noël), farcito e decorato con la cioccolata, i lamponi e alcuni rametti di rosmarino.

L’usanza del “Trochetto di Natale” deriva dall’antica tradizione nord-europea di bruciare nel caminetto un ceppo (di solito di abete) durante i 12 giorni di Natale (quelli che vanno dal 25 dicembre al 6 gennaio) per procurarsi la cenere che sarebbe servita per la semina. Se la cenere fosse stata tanta, sarebbe stato un segno di buon auspicio per il raccolto dell’anno venturo, per questo il ceppo o tronchetto di Natale veniva considerato un rito scaramantico delle feste natalizie (vai alla pagina su LA NASCITA DELL’ALBERO DI NATALE del blog di grammatica e cultura tedesca PARLIAMO TEDESCO. altervista.org per saperne di più su questa tradizione).

Trasformare quest’usanza in un delizioso dolce di Natale è stata un’idea francese della seconda metà del XX secolo. Ne esistono diverse varianti, ma ciò che rimane costante è il fatto che questo dolce debba sembrare un autentico pezzo di legno arrotolato, da gustare con la famiglia durante il pranzo di Natale.

Tronchetto di Natale francese farcito con crema alla vaniglia e decorato con alcuni personaggi fatti con l’albume d’uovo.

Il tronchetto più classico è un rotolo di pandispagna, cilindrico, farcito da una morbida ganache al cioccolato e ricoperto dalla stessa crema segnata da delle linee che ricordino le venature degli alberi. Non manca tuttavia la versione senza pandispagna e farcita con crema alla vaniglia o crema Chantilly, oppure il tronchetto bianco ricoperto di panna e cocco, a rappresentare la neve. Una famosa versione alternativa è quella chiamata “Red velvet”, con una farcitura di crema con colorante rosso. Lo stesso colorante può essere utilizzato per tingere di rosso anche l’esterno del pandispagna, anche se più spesso il Red Velvet vuole la decorazione esterna bianca. Si tratta, per la precisione, della versione in tronchetto della torta Red Velvet classica. In Italia è diffusa poi anche la versione tiramisù del tronchetto di Natale.

Tronchetto di Natale “Red Velvet”.

La ricetta classica francese vuole la farcitura del pandispagna a base di marmellata di ribes e/o una ganache fondente, ma questo è molto variabile a seconda dei gusti.

Anche la forma può variare: solitamente il tronchetto ha la forma di un ceppo da cui si distaccano alcuni rami (forma a croce, a Y o casuale) mentre altre volte è un rotolo unico cilindrico, anche privo delle venature.

Infine, la decorazione più classica è con alcuni personaggi preparati con albume d’uovo a forma di Babbo Natale, omino di neve e funghetti; la pasta di zucchero viene invece utilizzata per creare il pungitopo. Alcuni tronchetti possono avere invece una decorazione a base di frutta fresca, di solito ribes che ricorda proprio il pungitopo, anche se non mancano le versioni in cui si utilizzano i lamponi (vedi foto soprastante). Al posto dei rametti d’abete, viene solitamente utilizzato il rosmarino, anche se, dove vi è possibilità, si possono anche utilizzare rametti veri.

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