La Dune du Pilat (in italiano “La duna del Pilat” o “La duna di Pyla”) è un’immensa duna di sabbia che si trova in Francia nella regione della Nuova Aquitania, poco lontano da Bordeaux. Per la precisione, è collocata amministrativamente all’interno del comune di La Teste-de-Buch, nel dipartimento della Gironda (famoso per aver dato nome ai “Girondini” della Rivoluzione Francese).
Si tratta nientemeno che della duna più alta di tutta Europa, con i suoi 110 metri di altezza e i suoi 3 chilometri circa di lunghezza. Nel corso dei secoli le sue dimensioni, che fino al XIX secolo erano piuttosto ridotte, sono aumentate rapidamente dopo la distruzione del banco di sabbia che si trovava sulla costa a causa delle opere di costruzione da parte dell’uomo.
Ciò che la rende così unica non è solo l’estensione o la sua altezza, ma anche il fatto che si trovi a ridosso di un’immensa area verde che si interrompe improvvisamente alle pendici della duna: la pineta delle Landes de Gascogne.
Percorribile a piedi attraverso delle scalette accessibili solo durante la bella stagione (da aprile a novembre), questa meraviglia sulle rive dell’Oceano Atlantico è adagiata lungo il bacino di Arcachon, zona che un tempo faceva parte della ex-Guascogna. Si tratta quindi di un’area del sud-ovest della Francia, compresa tra le due città di Arcachon e Lège-Cap-Ferret, due comuni facenti sempre parte della Gironda.
La zona del bacino dove è situata la duna fa parte della Costa d’Argento (Côte d’Argent), da non confondere con la Costa d’Argento che si trova in Toscana.
Si calcola che contenga circa 60 milioni di m3 di sabbia di quarzo, dalle sfumature bianco-rosate, che offre uno spettacolo mozzafiato soprattutto nelle ore del tramonto.
Il nome è di dubbia origine: si pensa che derivi dalla località balneare di Pyla sur Mer, sempre nel comune di LaTeste-de-Buch, tant’è che viene scritto anche “Pyla” anziché “Pilat”.