IL PERIODO IPOTETICO

Il periodo ipotetico è costituito da una frase subordinata (pròtasi) introdotta da “se”, che esprime una condizione da cui dipende la frase principale (apòdosi).

Innanzitutto, in francese la congiunzione subordinante “se” si traduce “si”.

Bisogna però tenere a mente che in francese il periodo ipotetico non viene costruito come in italiano.Infatti, sia in francese che in italiano si possono avere 3 tipi di periodo ipotetico, e tutti e tre vengono espressi in maniera diversa nelle due lingue.

Vediamo di cosa si tratta:

1) PERIODO IPOTETICO CHE ESPRIME UNA REALTÀ

Quando la frase principale (apodosi) esprime una conseguenza reale e concreta della frase subordinata (protasi), sia in francese che in italiano il verbo della pròtasi è espresso al presente indicativo:

Si je veux, je peux aller au cinéma tous les jours = Se voglio, posso andare al cinema tutti i giorni

Nella frase soprastante, il rapporto tra la frase subordinata (si je veux) e la frase principale (je peux aller au cinéma…) è reale e concreto, quindi il verbo della protasi deve essere coniugato al presente indicativo. Inoltre, oltre ad essere reale, il rapporto tra le due frasi è anche IMMEDIATO: la frase principale non esprime un’azione che avverrà in futuro come conseguenza della subordinata, ma un’azione che avviene nello stesso momento in cui si verifica la condizione espressa dalla subordinata. Per questo, entrambe le frasi hanno il verbo al PRESENTE INDICATIVO, sia in francese che in italiano.

Si je regarde trop de télé, mes yeux commencent à pleurer = Se guardo troppa televisione, gli occhi mi cominciano a lacrimare

Anche nella frase soprastante, la frase subordinata e quella principale sono legate da un rapporto causa-effetto immediato, e non protratto nel tempo. Per questa ragione, entrambe vogliono il verbo al PRESENTE INDICATIVO.

Ma si osservi questa frase:

Si tu prends la pluie, tu attraperas le rhume = Se prendi la pioggia, ti verrà il raffreddore

In questo caso, la frase principale (tu attrapperas le rhume) esprime un effetto che si verifica in maniera RITARDATA rispetto alla condizione che l’ha creato (si tu prends la pluie), cioè le conseguenze della protasi si verificano nel futuro. Quindi, il verbo della principale deve essere espresso al FUTURO SEMPLICE INDICATIVO.

In italiano, però, in tali casi è possibile esprimere al futuro sia il verbo della protasi che quello dell’apodosi. Si può infatti dire:

Se prendi la pioggia, ti verrà il raffreddore

Oppure

Se prenderai la pioggia, ti verrà il raffreddore

In francese questo non si può fare: infatti, in francese non si può utilizzare il tempo futuro semplice nella frase subordinata che esprime una realtà, ma solo il PRESENTE INDICATIVO.

2) PERIODO IPOTETICO CHE ESPRIME UNA POSSIBILITÀ

Quando protasi e apodosi sono legate fra loro da un rapporto non certo ma semplicemente possibile o probabile, il verbo della protasi viene espresso in italiano al congiuntivo imperfetto, che è il verbo utilizzato appunto per formulare ipotesi; il verbo della principale viene invece espresso al condizionale presente:

Se fossi ricco, mi comprerei una Ferrari

In francese, invece, mentre il verbo della frase principale viene espresso anch’esso al CONDIZIONALE PRESENTE come in italiano, il verbo della protasi deve essere espresso in un tempo verbale più semplice, e cioè all’IMPERFETTO INDICATIVO:

Si j’étais riche, j’achèterais une Ferrari

3) PERIODO IPOTETICO CHE ESPRIME UN’IRREALTÀ O IMPOSSIBILITÀ

Quando l’apodosi e la protasi sono legate tra loro da un legame irreale o impossibile, ossia quando l’azione espressa dall’apodosi non ha più la possibilità di verificarsi in seguito alla condizione espressa dalla protasi, in italiano si utilizza il congiuntivo trapassato per esprimere la protasi, mentre il verbo dell’apodosi viene espresso al condizionale passato:

Se lo avessi saputo, te lo avrei detto

In questa frase non esiste un rapporto di causa-effetto reale tra l’azione della protasi e quella dell’apodosi, in quanto il concetto espresso dalla protasi non si è mai verificato.

Quando questo succede, in francese il verbo della protasi viene espresso al trapassato prossimo dell’indicativo, che in questa lingua viene chiamato INDICATIF PLUS-QUE-PARFAIT, mentre il verbo dell’apodosi viene espresso al CONDIZIONALE PASSATO.

Si je l’avais su, (je) te l’aurais dit

Ricapitolando:

  • periodo ipotetico che esprime una realtà: presente indicativo (protasi) + presente indicativo (apodosi)
  • periodo ipotetico che esprime una possibilità o un’ipotesi: imperfetto indicativo (protasi) + condizionale presente (apodosi)
  • periodo ipotetico che esprime un’impossibilità: indicatif plus-que-parfait (protasi) + condizionale passato (apodosi)

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