La Corsica (Corse in francese) è una splendida isola che appartiene alla Francia metropolitana, di cui costituisce un’intera regione con capoluogo Ajaccio.
E’ divisa in due dipartimenti: Corsica del Sud (Corse-du-Sud) e Alta Corsica (Haute-Corse).
Si tratta, per la precisione, dell’unica grande isola della Francia metropolitana. Nel suo arcipelago, si trovano infatti solo alcuni piccoli isolotti, i cui più belli e famosi sono le Isole di Lavezzi, l’Isola di Cavallo e le Isole Sanguinarie, tutti luoghi situati a sud (per saperne di più sulle “Isole Sanguinarie”, vai alla pagina su AJACCIO).
La Corsica, circondata dalle acque del Mediterraneo, è separata dalla Sardegna solamente da un breve tratto di mare chiamato “Bocche di Bonifacio”, dove si trova l’omonima cittadina (clicca sul link per avere maggiori informazioni su questo paese). Infatti, anticamente non apparteneva ai Francesi ma alla Repubblica di Genova. Fu venduta ai Francesi nel 1768 con il Trattato di Versailles (da non confondere con quello stipulato dopo la Prima Guerra Mondiale per il disarmo della Germania).
Fino al 1859 la sua lingua ufficiale era l‘italiano, insieme al còrso, un dialetto derivato dal toscano, dal genovese e dal sardo (quest’ultimo parlato soprattutto nelle aree meridionali). Ancora oggi, molte delle sue città e spiagge hanno un nome italiano e/o còrso non tradotto in francese, come il capoluogo AJACCIO.
La Corsica è famosa per essere la patria di Napoleone Bonaparte, che nacque proprio nel capoluogo di AJACCIO (Corsica del Sud) nel 1769 col cognome italiano “Buonaparte”, poi francesizzato in “Bonaparte” nel 1796, tre anni dopo essere emigrato in Francia. Per questo motivo, qui sono presenti molti luoghi legati a questo personaggio storico. Per sapere quali sono, clicca direttamente sulla pagina dedicata ad AJACCIO, dove troverai tante informazioni sulle principali attrattive della città.
La Corsica è molto amata e visitata dai turisti di tutto il mondo per le sue spiagge paradisiache, per i suoi incantevoli borghi medievali fortificati (vi è spesso annessa la Cittadella) e per le sue incontaminate riserve naturali. Dal clima caldo e soleggiato tutto l’anno, presenta una vegetazione prevalentemente mediterranea, anche se vi sono pure molte zone montagnose (vedi sotto).
La maggior parte delle sue città si affacciano sul mare, compreso il suo capoluogo. Oltre a costituire importanti città portuali, questi fiabeschi comuni danno anche il nome a splendide e rinomate spiagge. Se sei interessato a sapere quali sono le più belle spiagge della Corsica, clicca direttamente sul link. Nella stessa pagina, troverai informazioni anche sulle cittadine di PORTO VECCHIO e soprattutto di BONIFACIO, all’estremo sud dell’isola, la quale può vantare il maggior numero di spiagge di tutta la Corsica.
Tra le riserve naturali, si citano: la Riserva Naturale di SCANDOLA (che prende nome dalla splendida penisola nel comune di Galéria), i CALANCHI DI PIANA (dove si trovano anche le spiagge di Scandola e Ficajola), la Riserva delle BOCCHE DI BONIFACIO (vai alla pagina sul comune di BONIFACIO per saperne di più), il PLATEAU DEL COSCIONE, il parco naturale di OLVA a Sartena e il MASSICCIO DEL MONTE ROTONDO (secondo monte più alto dell’isola dopo il Monte Cinto).
Famosa è inoltre la FORESTA DI AITONE, con le sue favolose cascate. La foresta si trova nel comune di Albertacce, zona Evisa, vicino al Golfo di Porto. Questo meraviglioso golfo circondato dagli eucalipti prende nome dalla città di Porto (Ota), in Corsica del Sud, e sorge nel cuore del Parco Naturale Regionale della Corsica (VEDI CARTINA SOTTOSTANTE CON INDICATE LE CITTA’ DELLA CORSICA).
Da nord a sud, è anche possibile percorrere il “Sentier de grande randonnée 20″ (GR 20) che va da Calenzana a Conca ed è considerato uno dei percorsi più belli del mondo, ma allo stesso tempo il più difficile d’Europa.
Come già detto, molte sono le città e i pittoreschi borghi medievali da ammirare in Corsica, alcuni dei quali sono menzionati alla pagina sulle sue SPIAGGE. Tra i tanti paesini, uno dei pochi situati nell’entroterra è la città di Corte, che venne scelta dal patriota Pasquale Paoli (eroe dell’indipendenza dalla Repubblica di Genova) nel 1755 come capitale della Repubblica Corsa, e per questo è detta “città paolina” (VEDI CARTINA SOTTOSTANTE). In questo importante luogo dell’Alta Corsica, oltre alla statua di Paoli, si trovano anche il Palazzo Nazionale, l’Università e il Museo della Corsica.
Tra i villaggi più belli della regione della Balagne (o Balagna), situata a nord, vi sono Speloncato (o Speluncato), Pigna, Sant’Antonino, Belgodere, Corbara, Lama, Patrimonio (famoso per i vigneti), Murato (famoso per i castagni) e infine Lumio. Si tratta di bellissimi paesini medievali arroccati che vennero costruiti in maniera strategica dopo l’VIII secolo per difendere l’isola dalle aggressioni arabe. Visitarli è come fare un tuffo nel passato, riscoprendo il fascino dell’antico comune medievale.
Si menzionano a sud Propriano, nel golfo di Valinco (VEDI CARTINA SOPRASTANTE), e la splendida Sartena (Sartène), anch’essa una delle poche città che non si affacciano sul mare, ma il cui comune possiede diverse spiagge (VEDI CARTINA SOPRASTANTE).
A nord vi è la bellissima Bastìa, a cavallo tra la catena montuosa del Capo Corso (Cap Corse) e il massiccio della Castagniccia, famosa per i suoi luoghi di culto e i monumenti a Napoleone e Pasquale Paoli (VEDI CARTINA). La stupenda penisola di Capo Corso (VEDI CARTINA) è detta “isola dentro l’isola” e permette di ammirare tutto l’arcipelago toscano. Al suo interno si trova anche il comune di Brando, di cui fa parte il villaggio di Erbalunga.
Un’altra città importante del nord è Calvi, famosa per il golfo della Revellata, le sue spiagge, la chiesa di Santa Maria Maggiore, il palazzo dei governatori e la Torre del Sale (VEDI CARTINA).
Poco più a nord, si trova Isola Rossa (Île-Rousse), città famosa per l’Isola della Pietra con i suoi isolotti rossastri che al tramonto offrono uno scenario quanto mai suggestivo (VEDI CARTINA).
San Fiorenzo (Saint-Florent) è invece famoso, oltre che per le sue spiagge, per la sua Torre della Mortella.