LA RIVOLUZIONE FRANCESE

Gli eventi principali della Rivoluzione Francese, divisi per anno, dalla convocazione degli Stati Generali all’inizio dell’età Napoleonica.

(Scritto da Elisa Quaglia)

PRESA DELLA BASTIGLIA

(“Presa della Bastiglia”, dipinto di Jean-Pierre Houël, 1789, Biblioteca Nazionale di Francia. Pubblico dominio.)

ANNO 1789

Gennaio 1789 – Il re di Francia Luigi XVI, costretto dalla grave situazione economica, decide di convocare gli Stati Generali per il 5 maggio di quello stesso anno alla reggia di Versailles.

5 maggio 1789 – Primo giorno di convocazione degli Stati Generali. I tre Stati sono rappresentati da membri della nobiltà (primo Stato), dell’alto clero (secondo Stato) e della borghesia (terzo Stato), con la quale si schiera il popolo. Fra i rappresentanti del terzo Stato vi è Maximilien de Robespierre, che sarà uno dei padri della Rivoluzione. Per l’occasione, vengono compilati i Cahiers de Doléances (Quaderni delle lamentele), ossia dei registri che ogni Stato doveva consegnare al re esprimendo le proprie richieste.

APERTURA DEGLI STATI GENERALI
“Versailles, 5 maggio 1789, apertura degli Stati Generali”, dipinto di Louis Charles Auguste Couder del 1839

Maggio- giugno 1789 – L’assemblea degli Stati Generali prosegue senza che venga presa una posizione definitiva. Il clero si schiera con la nobiltà rifiutando un sistema di votazione per numero di rappresentanti, che favorirebbe il più numeroso Terzo Stato.

17 giugno 1789 – Il Terzo Stato si proclama Assemblea Nazionale, col favore di alcuni membri del clero.

20 giugno 1789Luigi XVI fa chiudere la sala dove l’Assemblea Nazionale era solita riunirsi. Questa decide allora, per consiglio di Guillotin (inventore dell’omonimo strumento di decapitazione), di spostarsi nella Sala della Pallacorda della reggia, dove presta il giuramento di rimanere unita fino alla nascita della Costituzione. Il giuramento scritto è stilato da Bevière.

GIURAMENTO DELLA PALLACORDA
“Giuramento della Pallacorda”, dipinto di Jacques-Louis David del 1791. In primo piano vi sono un nobile, un presbitero e un borghese (vestito di nero) che si stringono la mano, come segno di alleanza tra i membri dei tre stati generali.

22 giugno 1789 – All’Assemblea Nazionale si uniscono anche alcuni rappresentanti del clero.

23 giugno 1789Luigi XVI decide lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale e degli Stati Generali. L’Assemblea rifiuta di sciogliersi e di abbandonare la sala del consiglio. Viene ordinata un’irruzione armata per disperdere i suoi rappresentati, ma dodici soldati della Guardia Francese rifiutano di obbedire; vengono dunque arrestati e condotti nella prigione dell’Abbazia (Prison de l’Abbaye) di Saint-Germain con l’accusa di insubordinazione.

25 giugno 1789 – All’Assemblea Nazionale si uniscono anche alcuni rappresentanti della nobiltà.

27 giugno 1789 – Luigi XVI invita altri membri del clero e della nobiltà ad unirsi all’Assemblea Nazionale per evitare lo scontro con i rappresentanti del popolo.

30 giugno 1789Luigi XVI fa liberare i dodici soldati rinchiusi nella prigione dell’Abbazia, sempre per evitare ulteriori scontri con l’Assemblea Nazionale.

LUIGI XVI
“Luigi XVI” in un dipinto di Antoine-François Callet del 1779. Immagine tratta da https://it.wikipedia.org/.

Primi di luglio 1789 – La famiglia reale chiede l’intervento degli eserciti stranieri; il reggimento della Royale Allemande, composta da soldati francesi ma di lingua tedesca provenienti dall’Alsazia e dalla Lorena, blocca la strada che da Parigi conduce a Versailles, per impedire la marcia verso il palazzo reale. Scontri armati sempre più numerosi; saranno famosi a Parigi quelli a Place Vendôme e alle Tuileries.

9 luglio 1789 – L’Assemblea Nazionale diventa Assemblea Nazionale Costituente, con l’intento di stilare una Costituzione e sostituire la monarchia assoluta (Ancien Régime) con la monarchia costituzionale.

11 luglio 1789 – Il ministro delle finanze Jacques Necker, favorevole alla creazione della Costituzione e alla nascita della monarchia costituzionale, viene destituito dal re.

MINISTRO NECKER
“Jacques Necker” in un dipinto di Joseph Duplessis del 1781

14 luglio 1789 – Presa della Bastiglia di Parigi, prigione risalente al XIV secolo dove risiedono i nemici della monarchia, da parte dei rivoluzionari.  Questo evento segna l’inizio storico della Rivoluzione Francese. Da questo momento in poi fino al 1795, il governo parigino prenderà nome di Comune di Parigi (da non confondere con quella del 1871: vai al link).

15 luglio 1789 – Viene costituita la Guardia Nazionale con a capo Gilbert de La Fayette, marchese e generale già eroe della Guerra d’Indipendenza Americana, col compito di difendere l’Assemblea Costituente. Ne vengono scelti i colori: rosso e blu, gli stessi colori della coccarda dei rivoluzionari. Luigi XVI richiama il ministro Necker a corte.

MARCHESE DI LA FAYETTE
Ritratto di Gilbert du Motier, marchese di La Fayette. Dipinto di Joseph-Désiré Court (1791).

15 luglio – 17 luglio 1789Luigi XVI si reca a Parigi per collaborare con l’Assemblea Nazionale Costituente. In segno di riconciliazione, aggiunge il bianco della monarchia ai colori della coccarda (secondo altre fonti, il bianco fu aggiunto da La Fayette).

18 luglio 1789 – Primo discorso ufficiale di Maximilien de Robespierre.

4 agosto 1789 – Abolizione dei privilegi feudali e dell’Ancien Régime da parte dell’ Assemblea Costituente.

26 agosto 1789 – Viene stilata la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino da 5 rappresentanti incaricati dall’Assemblea. Con questo testo si affermano l’uguaglianza degli individui e gli ideali di libertà e di vita secondo natura. Il motto ” Liberté, Egalité, Fraternité “ diventerà però ufficiale solo nel 1848.

DICHIARAZIONE DIRITTI DELL'UOMO E DEL CITTADINO
“Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino” di Jean-Jacques-François Le Barbier

5 ottobre 1789 – Una folla di donne marcia a piedi da Parigi fino a Versailles chiedendo alla regina Maria Antonietta (CLICCA SUL LINK PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI SU DI LEI) del pane per i loro figli. Si chiede alla regina di mostrarsi e di affacciarsi al balcone. Maria Antonietta si inchina di fronte al popolo dal balcone della reggia e La Fayette, commosso, le bacia la mano.

MARIA ANTONIETTA
La regina Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI, in un dipinto di Louise Élisabeth Vigée-Lebrun del 1783

6 ottobre 1789 – La famiglia reale viene rinchiusa nel Palazzo delle Tuileries a Parigi. Luigi XVI firma la “Carta dei Diritti dell’ Uomo e del Cittadino ” in segno di approvazione verso i suoi ideali.

ANNO 1790

27 aprile 1790 – Fondazione del Club dei Cordiglieri (Cordeliers, dal nome dei frati francescani che occupavano l’ex-convento di Parigi in cui il club ha sede) da parte di Georges-Jacques Danton e Camille Desmoulins, entrambi avvocati. Il nome ufficiale è Società degli Amici dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino, ed è basata su una visione estremista della rivoluzione. Il suo capo sarà Jacques-René Hébert e vi aderirà anche Jean-Paul Marat.

12 luglio 1790 – Stilatura della ” Costituzione Civile del Clero “ con la quale vengono aboliti gli ordini religiosi contemplativi e numerose diocesi. Tutti i religiosi, dal titolo di monsignore in poi, diventano cittadini stipendiati dello Stato.

14 luglio 1790 Luigi XVI presta fedeltà allo Stato.

ANNO 1791

1°gennaio 1791 – La Royale Allemande diventa XV Reggimento di Cavalleria e sarà destituita l’anno successivo.

20 giugno 1791 – La famiglia reale tenta di lasciare la Francia in carrozza con l’aiuto del generale Bouillé e del conte Fersen, amante della regina. La carrozza viene intercettata a Varennes e costretta a tornare a Parigi.

L'ARRESTO DEL RE E DELLA SUA FAMIGLIA A VARENNES
“L’arresto del re e della sua famiglia a Varennes”, di Thomas Falcon Marshall del 1854

Luglio 1791 – La Fayette ordina di sparare ai rivoltosi che chiedono l’abolizione della monarchia. Il fatto è ricordato come la ” Strage del Campo di Marte “, dove oggi sorge la Torre Eiffel.

12 Settembre 1791 – Viene stilata una prima Costituzione che, basandosi sulle idee dell’Illuminista Montesquieu, ribadisce la divisione dei tre poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) in tre enti distinte, prima riunite nella sola figura del re. Nascita di un sistema elettorale basato sul censo e riservato ai soli cittadini maschi che abbiano compiuto 25 anni; proclamazione della monarchia costituzionale; istituzione di un Parlamento formato da: rivoluzionari (Giacobini, che andranno poi a far parte della Montagna insieme ai Cordiglieri), figure più vicine al re e alla nobiltà (Foglianti) e moderati senza una vera visione politica (Pianura Palude). Fra i Montagnardi, l’ala più estremista dei Giacobini, si trovano Maximilien Robespierre, Jean- Paul Marat e Georges Danton. Assieme a loro vi è anche Camille Desmoulins, amico di Danton e grande oratore della rivoluzione, co-fondatore del Club dei Cordiglieri. I patrioti rivoluzionari (soprattutto quelli appartenenti ai ceti più bassi)  assumono il nome di “Sanculotti” per l’abbigliamento a pantaloni lunghi, privo di culottes, che li distingue dai membri della nobiltà.

MAXIMILIEN DE ROBESPIERRE
Ritratto di Maximilien de Robespierre

13 settembre 1791 Luigi XVI viene proclamato ” Re dei Francesi” e non più “di Francia”.

1°ottobre 1791 – L’Assemblea Nazionale Costituente viene sostituita dall’Assemblea Legislativa.

ANNO 1792

10 agosto 1792 – Luigi XVI viene arrestato e la famiglia reale rinchiusa nella Torre del Tempio (così chiamata perché fondata dai Cavalieri Templari) a Parigi.

LUIGI XVI NELLA TORRE DEL TEMPIO
Particolare del dipinto “Luigi XVI nella torre del Tempio” di Jean-François Garneray.

20 settembre 1792 – Vittoria a Valmy dell’esercito francese sui Prussiani e gli Austriaci venuti a sedare il movimento rivoluzionario (1a coalizione antifrancese).

21 settembre 1792 – Proclamazione della Convenzione Nazionale, che sostituisce l’ Assemblea Legislativa. Suoi presidenti saranno Danton (25 luglio – 8 agosto 1793) e Robespierre (22 agosto -5 settembre 1793, e secondo mandato nel 1794), mentre Marat sarà deputato dal 1792 al 1793. Alla Convenzione partecipano tutti quei partiti che erano entrati a far parte del Parlamento. La Convenzione Nazionale proclama l’abolizione definitiva della monarchia.

21 settembre -25 settembre 1792 – Proclamazione della Repubblica Francese.

3 dicembre 1792 – Luigi XVI viene processato.

ANNO 1793

17 gennaio 1793Luigi XVI viene condannato a morte.

21 gennaio 1793 – Morte di Luigi XVI sulla ghigliottina. L’esecuzione avviene a Parigi, a Place de la Concorde.

ESECUZIONE DI LUIGI XVI
“Esecuzione di Luigi XVI”, di Isidore Stanislas Helman

10 marzo 1793 – Nascita del Tribunale Rivoluzionario.

Primavera 1793 – Nascita di una seconda Costituzione (Costituzione Montagnarda o Giacobina) e del Comitato di Salute Pubblica (6 aprile) con a capo Danton, ex ministro della Giustizia.

2 giugno 1793 – Arresto dei Girondini e presa di potere da parte dei Montagnardi.

4 giugno 1793 – Inizio del periodo chiamato ” Terrore”  con a capo il Comitato di Salute Pubblica, di cui due rappresentanti saranno Robespierre e Saint- Just, eletti nel mese successivo. Il nome di questo periodo storico deriva dalla forte politica repressiva adottata dal Comitato verso i suoi oppositori.

24 giugno 1793 – Proclamazione del suffragio universale maschile.

3 luglio 1793Luigi XVII, figlio ancora bambino di Luigi XVI, viene allontanato dalla madre per essere istruito da un ciabattino e testimoniare contro di lei. E’ accusato di venire utilizzato dalla regina per portare messaggi al di fuori della prigione ad alcune figure ancora fedeli alla monarchia.

13 luglio 1793 – Morte del rivoluzionario Marat per mano di Charlotte Corday, giovane girondina, che lo pugnala nella vasca da bagno. Secondo lei, è colpevole di tirannia per aver approvato la legge che ha espulso i Girondini dalla Convenzione Nazionale e dalla fazione giacobina.

LA MORTE DI MARAT
“La morte di Marat”, dipinto di Jacques-Loui David del 1793

17 luglio 1793 – Charlotte Corday viene ghigliottinata con l’accusa di parricidio.

1°agosto 1793 – La regina Maria Antonietta viene trasferita dalla Torre del Tempio alla Conciergerie, annessa al Palazzo di Giustizia.

17 settembre 1793 – Approvazione della “Legge dei sospetti” con la quale nobili, moderati e preti refrattari alla Rivoluzione vengono privati dei diritti civili.

10 ottobre 1793 – Si decide per un rinvio dell’applicazione della Costituzione.

13 ottobre 1793 – Inizio del processo a Maria Antonietta.

16 ottobre 1793 – Morte di Maria Antonietta sulla ghigliottina.

24 ottobre 1793 – Introduzione del calendario rivoluzionario, con il quale i mesi vengono indicati secondo le stagioni del raccolto. Sarà Napoleone, nel 1806, a ripristinare il calendario convenzionale.

ANNO 1794

5 aprile 1794 – Danton viene ghigliottinato per mano dei Giacobini assieme a Desmoulins, accusato di vedute troppo moderate e nemiche della Rivoluzione.

DANTON
Ritratto di George Jacques Danton, di Constance- Marie Charpentier del 1792

10 giugno 1794 – Approvazione della “Legge del 22 pratile anno II” con la quale i sospettati di comportamenti anti-rivoluzionari non possono difendersi o appellarsi. Inizio del “Grande Terrore”.

26 giugno 1794 – Vittoria dell’esercito francese a Fleurus, in Belgio, sull’ Austria e sull’Inghilterra antirivoluzionarie (I coalizione).

27 luglio 1794 – Rospierre viene arrestato con l’accusa di tirannia. Fine del ” Terrore “.E’ il ” 9 termidoro” secondo il calendario rivoluzionario, e passerà alla storia col nome di “colpo di Stato del 9 termidoro dell’anno II” o semplicemente “Termidoro” la fine del Terrore e del potere di Robespierre. Per questa ragione, passerà alla storia la frase pronunciata dai Paesi stranieri “La Rivoluzione divora i suoi figli” (vai anche alla pagina su NOSTRA SIGNORA DI TERMIDORO).

28 luglio 1794 – Robespierre e Saint-Just vengono ghigliottinati.

ANNO 1795

8 giugno 1795 – Morte di Luigi XVII, di 10 anni, per cause naturali ma ancora non del tutto note. Gli storici propendono o per febbre o per inedia.

5 ottobre 1795 – Repressione di un’insurrezione antirivoluzionaria da parte di Barras. E’ il “13 vendemmiaio”, secondo il calendario rivoluzionario. Insieme a lui, si distingue un giovane generale còrso, Napoleone Bonaparte, il quale per questa ragione verrà in seguito chiamato “Il generale vendemmiaio”.

NAPOLEONE ALLA BATTAGLIA DEL PONTE DI ARCOLE
“Napoleone alla battaglia del ponte di Arcole”, dipinto di Antoine-Jean Gros

27 ottobre 1795 – Nascita del Direttorio, composto da cinque deputati eletti dal Consiglio degli Anziani e che prevede anche il Consiglio dei Cinquecento. Il Parlamento diventa bicamerale e il suffragio torna ad essere nuovamente basato sul censo.

ANNO 1796

Aprile 1796 – Prima Campagna d’ Italia del giovane Napoleone Bonaparte. Inizio non ufficiale dell’ “Età Napoleonica “.

Maggio 1796 – Un gruppo di radicali si ribella al Direttorio ma fallisce miseramente. L’evento è ricordato come “La Congiura degli Eguali. ”

ANNO 1797

17 ottobre 1797Napoleone Bonaparte, al comando dell’ Armata d’Italia, costringe l’ Austria a firmare il Trattato di Campoformio, con il quale gli ultimi eserciti antirivoluzionari vengono sconfitti. E’ il “25 vendemmiaio ” secondo il calendario della rivoluzione. L’anno successivo saranno sconfitte definitivamente anche la Russia e l’Inghilterra.

NAPOLEONE ATTRAVERSA LE ALPI
“Napoleone attraversa le Alpi”, dipinto di Jacques-Louis David del 1801

ANNO 1799

9 novembre 1799 – Fine del Direttorio ed inizio del consolato di Napoleone, Sieyès e Ducos. Con questo evento storico noto col nome di ” colpo di Stato del 18 brumaio ” ha fine la Rivoluzione Francese. Inizio ufficiale dell’ ” Età napoleonica “.

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