AJACCIO

Ajaccio, capoluogo della Corsica, è una stupenda cittadina sulle rive del Mar Mediterraneo, situata nel dipartimento della Corsica del Sud.

Il suo nome si scrive allo stesso modo in italiano e in francese, ma in francese si seguono le regole fonetiche proprie di questo idioma: la J si pronuncia come in “Fujiyama” e la doppia C si pronuncia come una X.

Cartina della Corsica con indicato il suo capoluogo: Ajaccio (CERCHIO ROSSO). Immagine modificata tratta dal sito di Wikipedia.org.

Ajaccio è famosa per la sua calda e assolata spiaggia di Saint-François, per i suoi piatti a base di pesce (come ad esempio l’aziminu o la soupe de possoin à l’ajaccienne), ma soprattutto per essere la città natale di Napoleone Bonaparte, che qui nacque il 15 agosto 1769.

Ajaccio: cattedrale di Santa Maria Assunta. Immagine tratta dal sito Wikipedia.org.

Per questa ragione, ad Ajaccio sono presenti molti luoghi che evocano la vita del generale e imperatore dei Francesi che qui visse con la sua famiglia fino al 1793: la Maison Bonaparte (ovvero la casa natale di Napoleone), la cattedrale di Santa Maria Assunta (Notre-Dame-de-l’Assomption) dove venne battezzato, Piazza Austerlitz dedicata a un’importante vittoria della Grande Armée sull’Austria e sulla Russia, la bellissima Piazza Foch dove è presente una sua celebre statua, e infine la Grotta di U Casone dove si diceva che il giovane Napoleone venisse a leggere Plutarco.

Ajaccio: Piazza Foch, con al centro la fontana con la statua di Napoleone.

Anche in Piazza Austerlitz è presente una bellissima statua del Bonaparte, replica di quella presente all’Hôtel des Invalides di Parigi dove si trova sepolta la sua salma. A differenza di Piazza Foch, dove la statua raffigura Napoleone nei panni di un console romano e si trova al centro di una bellissima fontana, in Piazza Austerlitz la statua lo ritrae come il comandante della Grande Armée e si trova in cima a una lunga e imponente scalinata.

Ajaccio: Piazza Austerlitz, con la scalinata in cima alla quale si trova la statua di Naqpoleone.

Il 15 agosto e nei giorni immediatamente precedenti, ogni anno si celebrano ad Ajaccio le Giornate napoleoniche (Journées napoleoniennes) in occasione del compleanno di Napoleone: si tratta di allegre feste del folclore còrso che rievocano i fasti del primo impero francese, attraverso rappresentazioni, canti, balli e grandi parate.

A Piazza Foch, tutti i giovedì di luglio e agosto, sempre in occasione della stessa ricorrenza, viene rievocata la cerimonia del cambio della Guardia Imperiale, e in alcuni anni è possibile assistervi anche nel mese di settembre.

Sempre ad Ajaccio, non bisogna poi dimenticare di visitare il Museo Fesch, così chiamato in ricordo di uno zio materno di Napoleone che fu proprietario dell’antico edificio. Qui si trova una vasta raccolta di opere d’arte italiane trapiantate in Francia, per la precisione la più grande raccolta di opere italiane presente in Francia dopo quella di Parigi conservata nel Museo del Louvre. Il palazzo ospita anche la cappella dove sono sepolti i genitori di Napoleone e altri membri della famiglia Bonaparte che non sono stati tumulati all’Hôtel des Invalides di Parigi.

Ajaccio: cortile del Museo Fesch.

Un’altra casa storica appartenuta ai Bonaparte è poi Casa dei Milelli, molto rurale e costruita tutta in pietra.

Ajaccio: casa dei Milelli.

Infine, altri importanti luoghi da visitare ad Ajaccio sono la Chiesa di San Rocco, il porto, il quartiere genovese e naturalmente la Cittadella, dove si trovano il faro, il castello e l’alta torre dongione visibile anche in lontananza, tutte costruzioni racchiuse da una bassa cinta muraria.

A ovest si possono ammirare le quattro splendide Isole Sanguinarie (Sanguinaires in francese), così chiamate per il colore rosso dovuto alla pietra porfirio di cui sono composti gli isolotti, maggiormente acceso quando le rocce vengono illuminate dal sole che tramonta. Questo piccolo arcipelago della Corsica è adagiato nel Golfo di Ajaccio e vi si trovano anche il faro e il romantico promontorio della Punta della Parata con sopra la torre genovese.

Le isole Sanguinarie al tramonto.

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