Lezione dedicata all’uso delle accentazioni foniche e ortografiche francesi.
In francese esistono due modi di pronunciare la lettera E:
- E chiusa come nell’italiano “Emilio”
- E aperta come nell’italiano “letto”
Questi due suoni devono essere specificati nella lingua scritta attraverso due diversi accenti:
- É: E con l’accento acuto (E chiusa)
- È: E con l’accento grave (E aperta)
Esempi:
Précis (preciso)
Thème (tema)
L’accento sulla lettera E è molto importante, perché in francese, quando la lettera E non è accentata, è MUTA:
Matelot (marinario) → pronuncia: mat’lòt
E’ pur vero che qualche volta la E si pronuncia anche se non è accentata. Questi casi sono:
1) Quando la E è davanti alla “S” impura (S + consonante); in questo caso la E è sempre con suono chiuso.
Espagne (Spagna)
Espace (spazio)
2) Quando la E è davanti alla lettera “X“: anche in questo caso ha un suono chiuso.
Extra (extra)
3) Quando la E viene prima della “R” finale di parola, ed il suono è sempre chiuso.
Décider (decidere)
4) Quando la E è una VOCALE NASALE (cioè fa parte del gruppo EN o EM) o fa parte dei dittonghi EI e EU. Il suono dipende dal tipo di gruppo a cui appartiene (vai anche alla lezione DITTONGHI E TRITTONGHI FRANCESI).
Commencer (cominciare)
Reine (regina)
5) Quando la E è davanti a doppia consonante. In questo caso può avere accento chiuso o aperto a seconda dei casi.
Guerre (guerra)
6) Quando la E è compresa in una parola monosillabica o precede EL finale di parola. Anche in questo caso, il suono varia.
Sel (sale)
Cruel (crudele)
A questa regola vi sono poche eccezioni.
7) Altre volte, la E non viene accentata in alcune parole in cui la sua pronuncia è sottintesa, altrimenti sarebbe difficile pronunciare la parola stessa.
Mettre (mettere)
Brebis (pecora)
L’accento FONICO viene utilizzato solo per la lettera E.
La lettera A e la lettera U presentano accentazione GRAFICA, simile a un accento grave, solo per distinguere il significato di una particella grammaticale da altre parole.
A = voce del verbo “AVOIR”
À = preposizione
OU = “oppure”
OÙ = “dove”
Vi è poi un tipo di accento, anch’esso non fonico, che si trova su una vocale (di qualunque tipo) per indicare che anticamente era seguita da una consonante che successivamente è stata eliminata: è l’accento CIRCONFLESSO, e si rappresenta così: ^.
Pâtisserie (pasticceria)→ anticamente era “Pastisserie”
Poêle (padella) → anticamente era “Podele”