IL CASTELLO DI FONTAINEBLEAU

Il Castello di Fontainebleau o Castello reale di Fontainebleau è un meraviglioso palazzo situato nell’omonima città (Fontainebleau) della regione Île-de-France, la stessa dove si trova Parigi. Pertanto, è collocato nell’area centro-settentrionale della Francia metropolitana.

Cartina che mostra la distanza tra Parigi e Fontainebleau (CERCHIO ROSSO).

Questo edificio, costruito intorno al XII secolo e ultimato solo nel XIX per volere di Napoleone III, è il più grande castello d’Europa. Tra tutti, è il palazzo che ha ospitato più sovrani: ben 34 re e 2 imperatori (Napoleone I e suo nipote Napoleone III). E’ questo il motivo principale per cui è conosciuto e visitato dai turisti di tutto il mondo.

Costituisce inoltre un bellissimo esempio di fusione tra stile classico, medievale e rinascimentale. Per il fatto di presentare anche quest’ultimo stile, oltre a elementi dell’arte italiana, e per essere stato una dimora di re, a volte viene erroneamente associato ai castelli della Loira, anche se in realtà non ne fa parte perché si trova in una zona differente (clicca sul link soprastante per saperne di più).

Veduta del castello di Fontainebleau dal suo bellissimo parco. Immagine priva di copyright tratta dal sito Pixabay.com.

A differenza dei castelli della Loira, Fontainebleau non è spoglio all’interno, bensì contiene una vasta collezione di opere artistiche e la più grande collezione di mobili antichi del Paese, distribuita all’interno delle sue 1500 lussuosissime stanze, di cui 200 accessibili ai visitatori.

Museo cinese dell’imperatrice Eugenia a Fontainebleau.

Fu sotto il re Francesco I (1494 – 1547) che il palazzo vide il suo maggiore splendore. Egli lo soprannominò “Nuova Roma” e amava identificarsi nell’elefante dipinto nella galleria da lui voluta, mentre Napoleone Bonaparte lo chiamò “casa dei secoli” per il fatto che qui ogni sovrano – egli compreso – ha lasciato nel tempo la sua indelebile impronta nell’architettura. E’ proprio col soprannome “Maison des siècles” che il palazzo è maggiormente conosciuto.

Sala da Ballo del castello di Fontainebleau.

La nascita della celebre “Scuola di Fontainebleau”, nata grazie agli artisti italiani che nel Cinquecento vennero chiamati a corte per importare in Francia le idee rinascimentali, segna il periodo di maggior espressione del Rinascimento francese.

Teatro del Castello di Fontainebleau.

All’interno del palazzo, non bisogna mancare di visitare la camera da letto dell’imperatrice Eugenia, lo splendido museo cinese da lei voluto, il museo dedicato a Napoleone, il sontuoso teatro, le tre gallerie (galleria di Francesco I, galleria dei cervi e galleria di Diana), la cappella della Trinità voluta da Luigi IX e l’imponente sala da ballo.

La sala del trono di Fontainebleau è l’unica sala del trono rimasta intatta in Francia, infatti anche quella di Versailles ha ormai perduto la sua disposizione originale.

La Galleria di Francesco I nel castello di Fontainebleau.

All’esterno, il palazzo è circondato da un meraviglioso parco (con all’interno il rinomato Giardino di Diana) e vi sono quattro bellissime corti, chiamate rispettivamente Cour d’Honneur, Cour de la Fontaine, Cour Ovale e Cour des Office.

Esterni del castello di Fontainebleau: Cour d’Honneur.

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