IL CIMITERO DI PÈRE-LACHAISE

Si tratta, per la precisione, di un luogo unico nel suo genere, sia per la sua bellezza che per i monumenti funebri qui contenuti, che lo hanno reso uno dei luoghi più importanti della capitale francese, sia dal punto di vista storico che politico e culturale.

Un angolo verde del cimitero di Père-Lachaise.

Qui sono infatti sepolti molti importanti personaggi della storia e cultura di Francia, come Molière, Jean de la Fontaine, Honoré de Balzac, il barone Haussmann, Marcel Proust, Théodore Géricault, Frédéric Chopin, Sarah Bernhardt, Paul Éluard ed Edith Piaf. Personaggi stranieri ivi tumulati sono invece Oscar Wilde, Gioachino Rossini, Amedeo Modigliani e il musicista Jim Morrison.

Statua della Musa sopra la tomba di Chopin.

Oltre all’importanza che questi personaggi hanno avuto nel panorama culturale francese e mondiale, il fascino di questo luogo è dovuto anche alla bellezza e ricercatezza delle loro tombe, veri e propri monumenti artistici. Uno dei monumenti più belli è senza dubbio quello dedicato a Éloise e Abélard, i due amanti medievali che hanno ispirato la storia di “Romeo e Giulietta”.

Monumento funebre a Éloise e Abélard.

Il cimitero di Père-Lachaise viene chiamato anche “cimitero dell’Est” perché si trova nel XX arrondissement di Parigi, al confine est della città. A sud del cimitero, si trova Place de la Nation, già trattata in una pagina a parte di questa sezione dedicata alla capitale di Francia. Procedendo verso ovest, si arriva invece alla famosa Place de la Bastille.

Cartina del cimitero di Père-Lachaise (cerchio rosso) con indicate Place de la Nation (cerchio verde) e Place de la Bastille (cerchio blu). Immagine modificata da Google Maps.

Il luogo prende nome dal gesuita François d’Aix de La Chaise (noto appunto come “Père La Chaise”), il confessore di Luigi XIV. Fu Napoleone Bonaparte che, nel 1804, decise di costruire un cimitero su una delle ex-proprietà appartenenti al religioso, ormai di dominio della prefettura della Senna. Questo fa del cimitero di Père-Lachaise il più antico di Parigi tra quelli attualmente esistenti.

Una delle vie del cimitero di Père-Lachaise.

Al suo interno si trova il Muro dei Federati (Mur des Fédérés) che fa parte della cinta muraria attorno alla proprietà. In questo punto è collocata una lapide in ricordo dei 147 Comunardi (o Federati) che il 28 maggio 1871 qui furono fucilati e sepolti nelle fosse comuni da parte dell’esercito di Adolphe Thiers (vai alla pagina su LA COMUNE DI PARIGI per saperne di più). Così recita semplicemente la lapide: “Ai morti della Comune, 21-28 maggio 1871” (Aux morts de la Commune, 21-28 mai 1871). Oggi, questo muro è uno dei tanti simboli della libertà e della lotta contro l’oppressione sparsi nella capitale di Francia, per questo ospita le ceneri di Laura Marx (la figlia di Karl) ed è uno dei punti di ritrovo delle manifestazioni della Sinistra Storica Francese.

Lapide del Muro dei Federati.

Ma una delle principali ragioni che ha determinato la fama di Père-Lachaise è il fatto di essere un cimitero dedicato a più culti religiosi, e non solamente a quello cattolico come gli altri cimiteri importanti di Parigi: vi si trovano infatti anche una sezione ebraica e una musulmana. Non solo, ma anche diversi monumenti tra cui quello dedicato alle vittime dell’olocausto.

Altri monumenti storici importanti, ammirabili all’interno di Père-Lachaise, sono dedicati ai soldati stranieri morti per la Francia durante le due guerre mondiali e alle vittime di catastrofi. Tra i tanti monumenti dedicati a coloro che hanno combattuto per la libertà, il più famoso è il Monumento ai morti (Monument aux morts) di Albert Bartholomé, collocato all’interno del cimitero dal 1899.

Il Monumento ai Morti del cimitero di Père-Lachaise.