IL VASO DI ELEONORA

Il vaso di Eleonora di Aquitania, come dice il nome stesso, apparteneva alla famosa regina d’Inghilterra che in prime nozze sposò il re di Francia, Luigi VII.

Eleonora d’Aquitania (Aliénor d’Aquitaine) nacque nel 1122 a Bordeaux e sposò Enrico di Normandia, (che poi divenne Enrico II d’Inghilterra) nel 1152. In vita fu duchessa d’Aquitania e Guascogna, contessa di Poitiers, regina di Francia e regina d’Inghilterra.

Eleonora ereditò il prezioso vaso da suo nonno, il duca Guglielmo IX d’Aquitania, e poi lo regalò a Luigi VII come dono di nozze nel 1137. Si tramanda che Guglielmo IX, detto “Il Trovatore“, lo avesse ricevuto dal suo alleato musulmano Abd al-Malik Imad ad-Dawla.

Si tratta di un pezzo di grandissimo pregio, decorato con un disegno a nido d’ape molto raro per l’epoca. A oggi, è l’unico cimelio medievale in cristallo di rocca che sia stato cesellato con questo stile. Secondo le credenze medievali, si trattava di un pezzo in ghiaccio fossilizzato (così era considerato il cristallo di rocca) che venne poi donato da Luigi VII all’abbazia di Saint-Denis, nell’omonimo comune (vai alla pagina sui I GARGOYLE per saperne di più su questa splendida costruzione in stile gotico, costruita attorno alla celeberrima basilica).

Il vaso di Eleonora (le vase d’Aliénor) conservato al museo del Louvre.

La maestria del lavoro realizzato sta nell’armoniosa combinazione di un vaso di cristallo con una base circolare in argento e oro. Sulla stessa base, è inciso un disegno floreale tempestato di gioielli e si legge della donazione che il re di Francia fece all’abbazia.

Il risultato appare unico nel suo genere per la sua preziosità, ma questa non è l’unica caratteristica che rende speciale questo splendido manufatto: è anche il solo manufatto appartenuto ad Eleonora d’Aquitania che sia rimasto conservato al giorno d’oggi.

Attualmente  il vaso non si trova più a Saint-Denis, ma è conservato al Museo del Louvre di Parigi.

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