Napoleone Bonaparte, ossia Napoleone I, ebbe un solo figlio legittimo: Napoleone Francesco Giuseppe Carlo, avuto dalla seconda moglie l’arciduchessa Maria Luisa (o Ludovica) d’Austria.
Nacque il 20 marzo 1811 al Palazzo delle Tuileries di Parigi, e alla nascita si pensava addirittura che fosse morto tanto era debole e stentato (forse a causa dell’età troppo giovane della madre, che aveva solo 19 anni). Non appena nato, gli venne dato immediatamente il titolo di Re di Roma, insieme ai nomi Napoléon, François, Joseph e Charles.
Portato in Austria a soli tre anni, fu imperatore dei Francesi solamente per due giorni dopo l’abdicazione di Napoleone (4-6 aprile 1814) col nome di Napoleone II, dopodiché gli venne confiscato il titolo poiché la Russia (insieme agli altri membri della coalizione anti-francese) tolse la carica imperiale a tutti i Bonaparte. Tuttavia, la sua ascesa al trono venne riconosciuta dal cugino che nel 1852 prese nome Napoleone III.
Napoleone II visse sempre presso la corte austriaca con la madre e il nonno Francesco I, imperatore d’Austria. In famiglia era chiamato solamente Francesco (Franz) e il nome di Napoleone non venne mai più utilizzato. Nel 1818 gli venne invece conferito dall’imperatore d’Austria il titolo di duca di Reichstadt.
In Francia è noto col soprannome che gli inventò Victor Hugo nella raccolta poetica “I canti del Crepuscolo” del 1835 e che venne reso celebre nel 1900 da Edmond Rostand: l’ “Aiglon”, cioè “l’aquilotto”, per alludere all’aquila simbolo del potere imperiale. Famosi sono i versi di Hugo: “L’Inghilterra prese l’aquila e l’Austria l’aquilotto (“L’Angleterre prit l’aigle et l’Autriche l’aiglon”)“, versi che parlano della disfatta di Napoleone.
Poco si sa del suo erede, anche perché ebbe una vita molto breve: morì infatti di tisi a soli 21 anni, nel 1832. Una cosa certa è che ebbe sempre un rapporto molto conflittuale con la madre, conscio del fatto che era una donna debole e che alla corte di Vienna lo teneva volutamente lontano dalle faccende politiche per evitare che avesse lo stesso destino di suo padre, esiliato a Sant’Elena. Fu inoltre grande amico di Sofia di Wittelsbach (futura madre dell’imperatore Francesco Giuseppe), tanto che si vociferava fosse il padre naturale del suo secondogenito, Massimiliano I del Messico.
Tuttavia, sappiamo che Napoleone ebbe anche diversi figli illegittimi dalle sue amanti. I soli due noti (ma si ipotizza che ve ne fossero di più) erano due maschi: Carlo Leone Denuelle avuto da Eléonore Denuelle de la Plaigne, a servizio dalla sorella Carolina Bonaparte, e il conte Alessandro Floriano Giuseppe Colonna-Walewsky avuto dalla contessa polacca Maria Walewska, che secondo le cronache fu una donna molto amata da Napoleone.