L’ Hôtel de Ville (scritto in francese coi trattini: Hôtel-de-Ville) è il municipio principale di Parigi. La città, infatti, avendo 20 arrondissements (vai alla MAPPA DI PARIGI) ha in tutto 20 municipi: uno per ciascuna suddivisione amministrativa. Col termine “Hôtel-de-Ville” si intende però solo quello collocato nel IV arrondissement, ossia il più antico e il più importante di essi. Tutti gli altri vengono chiamati “mairies”, dalla parola “maire” che in francese significa “sindaco”. Il IV arrondissement ha tuttavia anch’esso una sua mairie, costruita più di recente a Place Baudoyer.
L’ Hôtel-de-Ville si trova dunque nella 4a suddivisione amministrativa della città, sulla piazza che prende appunto nome Place de l’ Hôtel-de-Ville (vedi cartina soprastante) e che fino al 1803 si chiamava Place de Grève, ossia “Piazza del Greto” per la sua vicinanza alla Senna. Oggi questa piazza è conosciuta anche col nome di Esplanade de la Libération.
Questa piazza è famosa storicamente per essere il luogo dove, nei tempi antichi, venivano svolte tutte le esecuzioni pubbliche, soprattutto quelle capitali: qui venne squartato François Ravaillac, l’assassino di Enrico IV (1610) e allo stesso modo morì Robert François Damiens, che ordì l’attentato contro Luigi XV (1757). Molti eretici e donne ritenute streghe vennero inoltre bruciati sul rogo, come Marguerite Porete (1310) e Catherine Deshayes-Montvoisin detta “La Voisin” (1680). Su questa stessa piazza fu messa una delle ghigliottine con cui vennero giustiziati gli avversari della Rivoluzione Francese: Charlotte Corday, Jean Nicolas Pelletier, Jean-Baptiste Carrier e Antoine Quentin Fouquier de Tinville furono decapitati qui anziché a Place de la Révolution (oggi Place de la Concorde), dove invece perirono alcuni dei personaggi più importanti della fine del Settecento (Luigi XVI, Maria Antonietta, Robespierre, Danton, Desmoulins, Saint-Just, ecc.).
Su quella che era un tempo Place de Grève, ancora oggi si ritrovano i cittadini di Parigi per protestare e scioperare, tant’è che in francese “Fare sciopero” si dice “se mettre en grève”.
L’entrata principale del municipio è a Rue du Lobau, una traversa di Rue de Rivoli.
Nei suoi pressi, si trova il Giardino dell’Hôtel-de-Ville che nel 2015 è stato ribattezzato “Giardino dei Combattenti della Nueve” (Jardin des Combattants de la Nueve), in ricordo della 9a compagnia comandata dal generale Leclerc che giunse per prima sulla piazza del municipio il giorno che Parigi venne liberata dai nazisti (24 agosto 1944) e nella quale si erano arruolati molti soldati spagnoli fuggiti dalla tirannia di Francisco Franco. Questo piccolo ma incantevole angolo verde si affaccia su Quai de l’Hôtel de ville ed è compreso tra il lato sud del municipio e la riva destra della Senna.
Il consiglio comunale di Parigi venne istituito da Luigi IX il Santo nel XIII secolo e ne erano a capo i mercanti d’acqua. Per questa ragione Parigi, benché non si trovi sul mare, ha come simbolo un veliero e per motto “fluctuat nec mergitur” (fluttua e non affonda).
Il vecchio municipio venne poi distrutto nel 1871, quando fu istituita la Comune di Parigi. Venne nuovamente ricostruito come si presenta ai giorni nostri nel 1888, con la facciata bianca decorata da magnifiche statue e il tetto di ardesia grigio-blu.